Quando un borgo diventa albergo diffuso.
E’ caso del comune di Castelvetere sul Calore. L’obiettivo del progetto è quello di rianimare i centri storici di piccoli comuni, garantire uno sviluppo eco sostenibile e alla portata di tutti, favorire la crescita economica delle comunità. Caratteristico dei centri storici di comuni fino a 5mila abitanti, l’albergo diffuso deve essere in grado di garantire abitabilità, vitalità, vivibilità, animazione della vita economica attraverso attività commerciali enogastronomiche e di artigianato tipico.
A Castelvetere i lavori di recupero e sistemazione del borgo stanno andando avanti, e a breve sarà comunicata la data ufficiale dell’inaugurazione. Il caratteristico e suggestivo centro storico diventerà struttura ricettiva turistica originale, la cui formula si è rivelata assai adatta per comuni e borghi che ospitano centri storici dotati di interesse culturale e di attrattività. L’albergo diffuso nasce per offrire un’esperienza di soggiorno all’interno di una piccola comunità, di un centro storico, a cui il turismo può fornire lo stimolo per la nascita e lo sviluppo di nuovi servizi e l’opportunità di crescita attraverso la valorizzazione dei prodotti e della cultura locali.
E’ un albergo a tutti gli effetti ma ha la peculiarità di aderire al territorio in cui sorge ed è particolarmente rispettoso dei contesti ambientale ed urbano preesistenti, dal momento che non si basa sulla costruzione di nuovi immobili ma sull’utilizzo e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente. L’albergo diffuso si rivolge a coloro che sono interessati a soggiornare in un contesto urbano di pregio, a vivere a contatto con i residenti, più che con gli altri turisti e ad usufruire di normali servizi alberghieri, come la colazione in camera o il servizio ristorante. Il progetto si è rivelato particolarmente adatto al comune di Castelvetere sul Calore che vedrà la valorizzare del suo borgo, che racchiude in sè un ricco bagaglio artistico e architettonico.
L’adesione a questa iniziativa ha fatto sì che si potessero vecchi edifici chiusi e non utilizzati, ed al tempo stesso si realizza anche un indotto per l’economia e lo sviluppo turistico. Per diventare albergo diffuso, il borgo di Castelvetere sul Calore ha aderito all’Adi, associazione nazionale alberghi diffusi. Il centro storico irpino è stato pioniere in Campania per quanto riguarda il recupero degli edifici e la loro destinazione turistica. Attualmente è gestito da un imprenditore irpino e rappresenta il fiore all’occhiello degli alberghi diffusi di tutto il territorio provinciale. Una filosofia che si sta diffondendo anche altrove. Esempi in Irpinia sono i comuni di Taurasi, Calabritto e Bisaccia.
articolo ripreso da:
http://avellino.ottopagine.net/2013/06/10/castelvetere-da-borgo-antico-ad-albergo/