Valorizzazione turistica del territorio rurale. Un progetto di albergo diffuso.

L’oggetto della tesi riguarda un progetto di realizzazione di un albergo diffuso come strumento di valorizzazione di quelle comunità minori e borghi rurali che possiedono un patrimonio di alto interesse turistico ma, ad oggi, non ancora riconosciuto o adeguatamente valorizzato.

I cambiamenti che hanno caratterizzato il settore turistico negli ultimi anni esprimono, dal lato della domanda, un maggior bisogno di “esperienze turistiche” piuttosto che vacanze, ovvero i turisti chiedono sempre più un contatto diretto e profondo con l’ambiente e la cultura dei vari territori. Oltre a ciò, si è diffusa una maggior consapevolezza relativa alla tutela e al rispetto del paesaggio con l’affermarsi di un generale principio di sostenibilità, e una diversa considerazione di territorio: il patrimonio ambientale, infatti, non viene visto solamente come bene da tutelare e da salvaguardare, ma come risorsa strategica per lo sviluppo economico equilibrato di territori rurali. E’ partendo da questi presupposti che è stato sviluppato un progetto di valorizzazione del borgo friulano di Poffabro (PN) attraverso la formula dell’albergo diffuso, modello di ricettività nato proprio in Friuli Venezia Giulia a seguito del terremoto del 1976, che ha costituito la soluzione ideale per la rivitalizzazione di questo borgo montano. Per la realizzazione di questo progetto sono stati presi in considerazione alcuni alberghi diffusi presenti in tutta Italia (e riconosciuti dalla ADI), applicando determinati criteri di selezione considerando sia il contesto di riferimento, che la diversità delle disposizioni normative presenti tra le varie regioni. Lo studio di questi casi nazionali è stato poi confrontato con l’analisi di tutti gli alberghi diffusi presenti in Friuli (eccetto l’AD Laguna D’Oro di Grado per il quale sono state applicate delle deroghe alla normativa vigente), permettendo di determinare una serie di requisiti che un territorio dovrebbe presentare per l’avvio di una tale iniziativa, tra i quali: presenza di una comunità minore; esclusione dai tradizionali percorsi di visita ed itinerari turistici; presenza di un patrimonio valorizzabile da un punto di vista turistico; disponibilità di un patrimonio immobiliare necessario al recupero per scopi ricettivi; possibilità di arricchire l’offerta ricettiva attraverso la creazione di esperienze autentiche e di valore; presenza di finanziamenti a copertura degli investimenti necessari; partecipazione e collaborazione della comunità,degli operatori pubblici e privati presenti sul territorio. Il borgo montano di Poffabro, e il territorio circostante del comune di Frisanco, possiedono tutti questi requisiti e, soprattutto, presentano delle potenzialità turistiche importanti ancora da valorizzare. Per l’analisi di fattibilità dell’albergo diffuso è stato costruito un piano strategico contenente, oltre alla descrizione del business, altri aspetti d’indagine, quali: la definizione del target e del mercato di riferimento; l’identificazione dei competitor e la definizione delle strategie concorrenziali; il piano operativo di descrizione delle attività; e i prospetti necessari all’analisi di fattibilità economico-finanziaria basata su stime future, mostrando sia la possibilità di ottenere i finanziamenti necessari, che un ritorno sugli investimenti effettuati in un determinato orizzonte temporale.

In conclusione, l’analisi svolta ha permesso di evidenziare la presenza di tutti i requisiti necessari per l’avvio di tale progetto di valorizzazione turistica sostenibile del territorio, eccetto un fattore che, di fatto, ha rappresentato l’unico reale ostacolo incontrato: mancanza di volontà e partecipazione della comunità. Senza l’impegno della popolazione, che deve essere in grado di riconoscere il valore del proprio territorio e il ruolo strategico del turismo per la crescita dell’economia locale, non risulta pensabile avviare iniziative di sviluppo territoriale, né gestire ed avviare attività turistiche capaci di evitare lo spopolamento del territorio.

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