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L’informazione turistica come fattore di competitività: caratteristiche ed esportabilità dell’Albergo Diffuso

Autore: Sebastiano Soldà

Email: sebastiano.solda@gmail.com

Università degli Studi Milano-Bicocca

Anno accademico: 2010/2011

Relatrice: Elena dell’Agnese

Correlatore: Maurizio Droli

Abstract

L’ipotesi iniziale che ha generato i presupposti per la creazione di questo progetto nasce dall’osservazione che il servizio di informazione turistica nelle strutture ricettive italiane è carente o non è presente affatto. Da qui è stata formulata la proposizione che questo fenomeno potesse interessare anche gli Alberghi Diffusi, particolari strutture ricettive, dove la promozione del territorio è di fondamentale importanza. L’obiettivo posto inizialmente era quello di indagare su questo fenomeno, cercando di realizzare una ricerca i cui dati avessero potuto fornire dei risultati quantitativi sulla presenza dell’informazione turistica all’interno delle suddette strutture. In seconda analisi valutare questo aspetto come possibile fattore di competitività per le strutture stesse.

Nello sviluppo di questa tesi sono state toccate tematiche importanti per interpretare i risultati dell’analisi statistica. Nella fattispecie, è stato evidenziato come:

• la comunicazione in ambito turistico sia resa problematica dall’eccessiva parcellizzazione dei soggetti produttori di informazione;
• ci siano spesso grosse difficoltà di coordinamento tra pubbliche amministrazioni e strutture a matrice privatistica;
• sia necessario rivalutare determinati asset del turismo, sviluppando le politiche di customer satisfaction;
• sia necessario potenziare e incentivare le azioni di comunicazione online, portandole a una percentuale di utilizzo superiore rispetto a quelle offline.

Questi in sintesi sono i focus sui quali si è concentrata la ricerca realizzata.

Stabilito l’argomento di indagine, sono state individuate le unità d’analisi su quali condurla: gli Alberghi Diffusi. La motivazione di questa scelta deriva dalle peculiari caratteristiche di queste originali strutture ricettive. L’Albergo Diffuso infatti:

• è uno strumento estremamente idoneo a valorizzare il territorio, attraverso azioni di tutela e sviluppo sostenibile;
• stimola la creazione di modelli di turismo a scala locale;
• opera in un’ottica di equilibrio tra la tutela del paesaggio e la promozione delle attrattività in esso contenute.

Per realizzare tutto ciò l’Albergo Diffuso deve creare un significativo sistema di informazione turistica sul territorio ad esso circostante, da mettere poi a servizio dei propri clienti.

Dallo studio delle variabili risulta che seppur realtà recenti e innovative, gli Alberghi Diffusi, all’interno delle proprie strutture:

• si affidano ancora a una comunicazione informativa “vecchio stile”, basata prevalentemente su supporti cartacei;
• tendenzialmente vengono sfruttate ancora poco le potenzialità derivanti dal supporto telematico;
• gestiscono la comunicazione come normali strutture ricettive che prevedono tale servizio, soprattutto dal punto di vista degli spazi a esso dedicati.

È stata proposta come soluzione la creazione di un sistema informativo telematico ad-hoc per gli Alberghi Diffusi: una rete all’interno della quale trovare tutte le informazioni sugli Alberghi Diffusi italiani e la loro offerta turistica. Questo sistema porterebbe vantaggi da un duplice punto di vista:

1. per i clienti: semplicità e rapidità nel recupero delle informazioni necessarie, in quanto passando la maggior parte del loro tempo al di fuori delle mura dell’Albergo Diffuso, avrebbero tutto a portata di mano, evitando guide, brochure, ecc. Sotto forma di applicazioni scaricabili, mettere a loro disposizione mappe, guide interattive, informazioni su orari e costi di musei o sul particolare paesaggio che si sta visitando (descrizione delle origini naturali del sito, della flora e fauna ivi presenti, ecc);
2. per gli operatori: sistema interessante, per mezzo del quale avrebbero l’opportunità di “fare squadra”, quindi di scambiarsi informazioni utili, per esempio sulla tipologia di cliente che essi ospitano (caratteristiche e preferenze) e di promuoversi l’un l’altro, cercando di stimolare i turisti a rimanere all’interno del “sistema Albergo Diffuso”.

Tale sistema informativo telematico potrebbe mettere in comunicazione le pubbliche amministrazioni con le strutture private, realizzando così uno scambio di informazioni che da un lato aiuterebbe la produzione di materiale più mirato e attento alle esigenze dei clienti, dall’altro consentirebbe di erogare un servizio più efficace e di qualità.

Concludendo, ritengo che lo sviluppo della tecnologia in genere, applicata all’informazione turistica, possa diventare un fattore di competitività non solo interno alla struttura stessa ma anche un tratto distintivo del brand “Albergo Diffuso”, qualificante rispetto anche al resto del settore alberghiero.